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Ecco un nuovo articolo per gli amanti del fai-da-te.

In questo post ti parlo di come realizzare dei cassetti in modo semplice e veloce con il sistema dei fori a tasca.

REALIZZAZIONE DEI CASSETTI FAI DA TE

MISURAZIONE DEL VANO E TAGLIO DEL LEGNO

Per realizzare dei semplici cassetti con la tecnica dei fori a tasca, come prima cosa, ho preso le guide.

Ho scelto quelle ad estrazione totale, in questo caso, per esigenze legate all’uso che farò del mobiletto.

L’importante è che tu faccia il cassetto in base alla lunghezza delle guide.

Ad esempio, in questo caso, avevo un vano da 45 cm, ho preso le guide da 40 e il cassetto stesso sarà profondo 40.

Per quanto riguarda la larghezza, invece il vano era da 19,5 cm.

Con l’obiettivo di ottenere la larghezza del cassetto dovrai sottrarre a questa misura lo spessore di ingombro delle guide che è 2,5.

Quindi 19,5 – 2,5 = 17 cm.

La larghezza esterna finita del cassetto sarà 17 cm.

Per l’altezza invece vado a misurare il vano, in questo caso è di 12 cm, e lascio mezzo cm di aria sopra e sotto.

Perciò il mio cassetto sarà alto 11 cm.

A questo punto posso passare alla lavorazione vera e propria.

Per la scatola del cassetto ho deciso di usare del semplice multistrato di pioppo che ho tagliato prima in strisce larghe 11 cm che poi ho troncato alla troncatrice per ottenere tutti e 4 i fianchi di ogni cassetto.

Per il montaggio del fondo, invece, ho optato per un compensato da 6 mm.

Se vuoi fare un lavoro come si deve ti consiglio di fare come ho fatto io: con la fresa a taglienti dritti, montata al banco sega, ho ricavato dei canali dritti che saranno le sedi per inserire il fondo nei 4 fianchi.

ASSEMBLAGGIO CASSETTI CON FORI A TASCA

Con il trapano e l’apposito jig da pochi euro per i fori a tasca, ho praticato i fori sui lati corti del cassetto.

In questo modo, uno sarà dietro e quindi non si vedrà mai, mentre quello anteriore verrà successivamente nascosto dal frontale di rifinitura del cassetto.

Questo è uno dei grandi vantaggi dei fori a tasca: riuscire a nascondere facilmente le viti.

Inoltre hanno un’ottima resistenza.

Prima di passare all’assemblaggio però, ho levigato il tutto con rotorbitale e carta da 180, perché si tratta comunque di un semilavorato che non ha bisogno di sgrossatura a differenza di quando lavoriamo il legno massello.

A questo punto della lavorazione ho potuto montare i cassetti con colla e viti aiutandomi di volta in volta con i morsetti per bloccare i pezzi prima di inserire le viti nei fori a tasca.

Quindi ho montato le guide ad estrazione totale sul mobile.

Dopodiché con un pannellino di compensato di supporto, ho appoggiato il cassetto nel vano, e estratto la parte della guida che vi andrà avvitata.

Avvitate le guide da entrambi i lati, i miei cassetti sono praticamente pronti!

CONCLUSIONI

Tutta la scatola dei cassetti l’ho finita con una gommalacca che avevo, per impermeabilizzare il legno perché questi cassetti saranno una parte del mobile lavabo del bagno di casa mia e ho voluto un po’ proteggerli dall’umidità.

Per quanto riguarda i frontali di rifinitura potete usare quello che volete: tavole dei pallet, legno massello, mdf laccato…

L’unico limite è la vostra fantasia e lo stile che vi piace di più e meglio si abbina al resto dell’arredamento!

Se non avete il banco fresa potete risolvere il montaggio del fondo dei cassetti semplicemente avvitandolo da sotto dopo aver applicato la colla.

Per vedere tutti i miei progetti e il video relativo a questo lavoro ti consiglio di andare sul mio canale YouTube dove troverai anche molti altri tutorial interessanti.

Al prossimo articolo.

Ciao!

Giuseppe Conte