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Sono Giuseppe Conte e questo è Makers at Work!

In questo articolo ti voglio parlare di come ho costruito un banco per la mia troncatrice.

Un progetto incredibilmente utile che ha accelerato il mio lavoro del 200% soprattutto per i tagli in serie.

STRUTTURA DEL BANCO PER LA TRONCATRICE FAI DA TE

Per iniziare ho tagliato i tubolari in ferro per la struttura del banco che sarà suddivisa in due tavoli in mezzo a cui sarà posizionata la troncatrice.

Blocco il primo telaio al banco e do dei punti ad elettrodo per fermarlo.

Controllo le diagonali e mi accorgo che è fuori squadro, quindi picchio sul lato lungo per risistemare lo squadro e saldo definitivamente tutte le giunture

Metto in piedi 2 telai e li fermo al tavolo alla giusta distanza per saldare le traverse che li uniscono

Blocco con dei punti e poi appoggio il tutto per terra per saldare con maggior comodità.

Nella parte inferiore metto i tappi in plastica per i piedini.

PIANO IN LEGNO DEL BANCO

Per il top dei due tavoli ho usato un pannello di multistrato che ho prima sezionato con la sega a immersione e poi squadrato al banco sega.

Dato che si tratta di un banco di lavoro mi importa poco dell’estetica e dopo aver preforato legno e ferro dalla parte superiore del banco avvito il pannello sul telaio.

La stessa cosa la faccio con due traversine in legno di recupero molto resistenti.

Queste infatti mi fanno da reggipiano per un pannello di osb su cui andrà fissata la troncatrice con bulloni M6.

SISTEMA DI BATTUTA FAI DA TE PER TRONCATRICE

Ma la vera chicca di questo banco è il sistema di battuta!

Per realizzarlo ho comprato 2 guide t-track da 61 cm e una da 90 cm, ma mi sono reso conto che non sono sufficienti…

Mi mancano 10 cm di guide!

Quindi ho deciso di riciclare la guida del trapano a colonna per questo progetto.

Utilizzo un bel listello dritto di pino fenolico da 19 mm per la prima battuta e una più piccola da 18.

Taglio i listelli alla troncatrice e li attacco fra loro ad L con la colla vinilica e la sparachiodi.

Per avere un minimo di gradevolezza estetica vernicio sia i due piani che le battute in legno con fondo all’acqua bianco.

Anche l’occhio vuole la sua parte…

Foro e svaso le t-track e posiziono le 2 battute in legno avvitandole sul piano in multistrato.

Monto le guide sulle battute con viti da 10 mm e, per avere la misura precisa della distanza tra lama e inizio della battuta, mi aiuto con un righello d’acciaio.

Così posso impostare la battuta laterale e attaccare il metro adesivo alla t-track che mi servirà per avere sempre le misure ben visibili.

CONCLUSIONI

Infine ho collegato la troncatrice al mio impianto di aspirazione del laboratorio con dei gomiti e tubi arancioni che ho lavorato con la pistola ad aria calda per modellarli e assemblarli tra loro.

In questo modo ho il 90% di polveri in meno ogni volta che taglio alla troncatrice!

Spero che questo articolo ti sia piaciuto e ti invito a vedere anche il video sul mio canale YouTube per visualizzare meglio tutte le lavorazioni ed essere in grado di riprodurle nel tuo laboratorio.

A questo punto non mi resta che salutarti e darti l’appuntamento al prossimo articolo.

Ciao!

Giuseppe Conte