In questo articolo vi racconterò come ho realizzato un’antina in legno fai da te per cucina in muratura.
Le varie lavorazioni sono state effettuate in gran parte con l’utilizzo esclusivo del banco sega salvo alcune rifinitura al banco fresa, ma tu puoi fare tutto quanto anche solo con il banco sega se usi materiali prelavorati con spessori già decisi dall’inizio e non hai bisogno della bugnatura decorata.
Questo progetto può essere replicato in modo identico sia per cucine in muratura classiche che strutture in cartongesso oppure semplici nicchie.
Scelta del legno per realizzare l’antina in legno fai da te per cucina in muratura
Come materiali per costruire la mia antina in legno per cucina in muratura ho scelto una vecchia tavola in lamellare di pioppo da 27 millimetri di spessore che avevo già in laboratorio, delle cerniere a scodellino per sportelli con chiusura ammortizzata e un pomellino.
La prima cosa da fare per ottimizzare il materiale è misurare il vano in cui verrà montato lo sportello.
Nel mio caso avevo un vano da 40×79 cm di altezza esclusi un paio di mm circa di “manovra” per lato.
Per prima cosa farò il telaio interno realizzato con pezzi di tavola piallati fino ad avere 20 mm di spessore e circa 75 mm di larghezza e montate non a 45°, ma dritte.
Successivamente calcolo le misure delle mostre che copriranno il telaio interno: 2 pezzi da 41 cm e 2 pezzi da 79 cm.
Ovviamente queste misure vanno adattate in base al vano su cui andrai a lavorare e se non hai una pialla filo/spessore puoi acquistare delle tavole già dello spessore che ti serve.
Taglio dei pezzi per l’antina fai da te in legno per cucina in muratura
Quindi ho riportato le misure sulla tavola di lamellare aiutandomi con metro, squadra e matita e cercando di ottimizzare il materiale per limitare gli sprechi, ma tenendomi comunque un pochino più largo per avere modo di intestare successivamente alla misura precisa.
Fatto questo ho sezionato la tavola trasversalmente in 3 tronconi, in base ai segni fatti, e li ho poi tagliati per il lungo per ottenere i 4 montanti lunghi e i 4 traversi che comporranno telaio e mostrine.
Piallatura telaio per sportello
I pezzi per il telaio interno sono i primi ad essere passati alla pialla a spessore per essere portati da 27 a 20 mm di spessore.
Se acquisti tavole o pannelli dello spessore che ti serve puoi saltare tranquillamente questo passaggio.
Fatto questo ho troncato le tavolette ottenute per portarle alla misura esatta in modo da poter realizzare il telaio.
Telaio antina fai da te per cucina in muratura
Una volta preparate le tavolette le ho carteggiate con la rotorbitale in modo da avere delle superfici ben levigate e pronte per la verniciatura perché, una volta montate, sarebbe più difficile fare questa operazione.
Quindi le ho incollate e inchiodate con la sparachiodi per ottenere il telaio interno.
Mi aiuto sempre con una squadra per controllare che tutti gli angoli siano perfettamente a 90°.
Successivamente ho inserito anche le viti per rendere la struttura più solida.
Misurare il telaio per realizzare lo sportello
Quando voglio costruire uno sportello per un vano come questo faccio un’operazione molto semplice: dato che il telaio è perfettamente in squadro mi basta prendere l’altezza interna e togliere 1 mm per lato.
In questo caso l’altezza, ad esempio, era 74,4 cm e ho tagliato le tavolette lunghe a 74,2 cm.
I traversi li taglierò successivamente.
Struttura per sportello fai da te
Lo sportello che volevo costruire doveva essere costituito da una struttura esterna fatta con 4 tavolette e un pannello centrale che andasse ad inserirsi nelle tavolette.
Questa configurazione permette al legno di “lavorare” senza deformare l’antina.
Quindi, una volta tagliate le 4 tavolette ho bisogno di praticare la scanalatura sulle coste che ospiterà il pannello centrale.
Pannello sbattentato per antina – Cucina in muratura
Prima di fare le scanalature voglio capire quanto sarà spessa la porzione di pannello che si inserirà al loro interno.
Per il pannello avrei potuto servirmi tranquillamente di un pannellino da 6 o 8 mm e inserirlo semplicemente nel canale apposito, ma nel mio caso, l’amico Giuseppe per cui ho costruito l’antina ha voluto un pannello più rifinito.
Così, avendo già una fresa per sbattentare, ho deciso di fare un lavoro più elaborato.
Ho tagliato una porzione dalla tavola di lamellare di pioppo da 27 mm di cui parlavo all’inizio per usarla come pannello, ma prima di lavorare su questa ho fatto un test.
Su un pannellino di scarto ho simulato la sbattentatura e mi sono reso conto che l’estremità che andrà ad inserirsi nella struttura, è spessa circa 6 mm.
Telaio per sportello al banco sega
Quindi ho preso le tavolette che comporranno il telaio esterno dell’antina e sono andato al banco sega.
Impostata la lama a 10 mm di altezza e la battuta a 7 mm dalla lama.
In questo modo, effettuando 2 passate, una da un lato e una dall’altra, ottengo un canale di 6 mm di larghezza, esattamente l’incastro che mi serve per inserire il pannello.
È il momento di lavorare sui traversi.
Questi dovranno inserirsi perfettamente fra i due montanti lunghi e quindi faccio una misurazione empirica: posiziono i 2 montanti nel telaio interno costruito in precedenza e misuro lo spazio.
Aggiungendo 20 mm di incastro (10 per lato) ottengo la lunghezza totale che dovranno avere i traversi.
Così ho troncato a misura i 2 traversi e sono passato alla realizzazione del tenone che si inserirà nel canale dei montanti lunghi; questo mi servirà ad aumentare la superficie di incollaggio ed avere un’unione più robusta.
Per fare questi tenoni ho lavorato al banco sega servendomi di una slitta autocostruita su cui ho impostato una battuta a 10 mm.
Così, lavorando sulle due facce della tavoletta, ho ottenuto il tenone spesso 6 mm e profondo 10.
Ho ripetuto la stessa operazione sull’estremità opposta e sull’altro traverso.
Realizzazione pannello per antina in legno
Completato il telaio dell’antina l’ho preassemblato a secco, senza colla, e bloccato coi morsetti per simulare il montaggio finale.
Così posso misurare esattamente lo spazio interno ed avere le misure del pannello.
Dalla misura finale sottraggo sempre 1 mm per lato così da consentire al legno di muoversi quando assorbirà o rilascerà l’umidità al suo interno e non gonfiarsi perché bloccato nel telaio.
Presa la misura della larghezza ho troncato la porzione di tavola in lamellare di pioppo iniziale tenendomi leggermente abbondante.
Quindi ho piallato a filo il pannellino ottenuto e sono passato al banco fresa per la sbattentatura.
Prima di sbattentare il pannello però ho dovuto anche fare un passaggio a spessore per rimuovere l’eccesso che altrimenti mi porterebbe la bugna a sporgere rispetto al telaio esterno.
A questo punto ho rifilato e intestato a misura il pannellino ottenuto e sono passato al banco fresa.
Sbattentatura bugna su antina in legno fai da te per cucina in muratura
Finalmente posso passare a creare la decorazione sul pannello centrale dello sportello.
Ho montato la fresa apposita e ho eseguito la passata con molta attenzione su tutti e 4 i lati del pannello ottenendo la cornice.
Abbiamo tutti i pezzi dell’anta pronti e possiamo passare all’incollaggio.
Incollaggio antina in legno fai da te per cucina in muratura
Ho disposto i morsetti appositi per questo tipo di incollaggio sul banco e posizionato i traversi corti e i montanti.
Quindi ho inserito la colla vinilica all’interno dei canali creati in precedenza sulla costa dei montanti, ma solo in prossimità del traverso inferiore; il pannellino infatti non è stato incollato, ma resterà solo incastrato nei canali per avere possibilità di “lavorare”.
Successivamente ho inserito proprio il pannello facendolo scorrere nei canali laterali e incollato anche il secondo traverso.
Infine ho stretto i morsetti in prossimità dei due traversi controllando con la squadra che fosse tutto perfettamente a 90° e ripulito gli eccessi di colla con un panno umido.
Realizzazione mostre in legno per vano in muratura
Mentre lo sportello asciuga posso dedicarmi alle mostre.
Queste servono come coprifilo per mascherare il telaio interno e lo spazio tra questo e la muratura che non risulta mai perfettamente regolare e comunque non è bellissimo da vedere.
Dalla stessa tavola di lamellare di pioppo ho ricavato dei listellini spessi pochi mm e li ho troncati a misura dopo aver misurato il telaio interno.
Sul lato destro del vano non incollerò la mostrina verticale, ma la avviterò senza colla in modo che sia smontabile perché quel lato “confina” con la lavastoviglie e questa potrebbe aver bisogno di manutenzione in futuro oppure di essere sostituita.
Con l’aiuto di una bottiglia con beccuccio (di quelle che si usano in cucina per le salse) in cui ho versato la colla alifatica, applico l’adesivo sui bordi del telaio e incollo le tre mostrine fisse bloccandole coi morsetti.
Applico anche dei punti di colla cianoacrilica che asciugherà in fretta e darà tempo all’alifatica di fare il suo corso senza avere spostamenti dei pezzi.
Una volta asciugata la colla, con l’aiuto di un rifilatore, ho stondato leggermente i bordi esterni delle mostrine.
Montaggio cerniere a scodellino per antina in legno
Completato il tutto sono passato al montaggio delle cerniere a scodellino ammortizzate.
Se vuoi capire meglio questo passaggio ho dedicato un super articolo all’argomento in cui c’è anche il pdf con le dime da ritagliare e utilizzare in lab.
Per i fori ho usato un centratore apposito che semplifica tantissimo questo passaggio e, da quando lo uso per i miei lavori in cui devo montare cerniere, non l’ho mai abbandonato.
Con la fresa forstner faccio lo scasso in cui va inserito lo scodellino e monto le cerniere.
Per centrare l’anta nel vano ho un metodo tutto mio: inserisco un tot di carte da gioco che mi creano uno spessore e in questo modo centro l’anta. in questo caso sono servite 6 carte per lato.
Montaggio telaio sportelli su cucina in muratura
Prima di montare il telaio sulla muratura ho dato, a tutti i pezzi, una mano di turapori, una mano di impregnante, una passata di spugnetta abrasiva, un’altra mano di impregnante, una passata di spugnetta e infine una mano di finitura; nel mio caso un vetrificatore per parquet che ha una tenuta molto elevata e si può acquistare in qualsiasi brico.
Per il fissaggio del telaio interno alla parte in muratura (in questo caso siporex) ho fatto dei fori sul lato sinistro e superiore e fissato con dei tasselli.
Non l’ho avvitato né a terra né a destra dove si trova la lavastoviglie.
Dal lato destro ho messo solo un pochino di silicone in basso per tenere più stabile il tutto.
E voila: la mia antina in legno fai da te per cucina in muratura è completa!
Per vedere tutto quello di cui si parla in questo articolo e i dettagli delle varie lavorazioni guarda il video relativo sul mio canale YouTube.
Questo articolo è stato realizzato in collaborazione con Utensileria Online, l’e-commerce con più di 48’000 prodotti sia per allestire il proprio laboratorio che per trovare le attrezzature e gli accessori che ci servono.