Questo articolo è la prima di due puntate dedicate alla realizzazione di un mobile bagno completamente costruito in legno massello.

Solo la scatola interna dei cassetti è stata fatta in multistrato, ma tutto, dal top ai fianchi ai frontali è stato ricavato da alcune tavole di castagno massello di recupero.

Una bella storia con un finale che mi ha dato davvero moltissima soddisfazione!

Mobile bagno in castagno massello

Le tavole in castagno massello di recupero

Un giorno mio cognato mi ha detto di avere alcune tavole che gli erano avanzate dalla realizzazione di un tetto costruito 20 anni fa e poco dopo ha accennato di aver bisogno di un mobile bagno.

Probabilmente ha gettato l’amo sapendo della mia passione per il fai da te e soprattutto per la falegnameria…

Nessun problema, ho accettato subito la sfida e mi sono messo al lavoro anche perché lavorare col legno massello è sempre un piacere enorme.

Come prima cosa mi sono studiato fattezze e misure del lavabo che andrà installato sul mobile da realizzare.

Quindi ho affiancato le tavole sul tavolo da lavoro per organizzarle in base alla venatura e in base alle dimensioni che dovrà essere circa largo 80 cm, alto 60 cm e profondo 50 cm (visto che il lavabo è profondo 46 cm).

Lo schizzo del mobile bagno con le misure principali

Il top sarà a sbalzo di 5 cm per parte e quindi alla fine sarà largo 90 cm.

Quindi, per questa parte del mobile, ho usato una tavola da circa 90 cm e poi tutti pezzi di tavolette dai due lati lasciando il vano centrale per il lavabo e formando una sorta di U.

Lavorazione del castagno massello

Le tavole troncate e pronte per la piallatura

Come prima cosa ho troncato le tavole di castagno alla troncatrice togliendo le estremità e le parti più rovinate e mantenendo le misure leggermente più lunghe in modo da poterle poi rifilare alla misura finita.

Da questa lavorazione ho potuto vedere meglio lo stato del legno che non è di primissima scelta (visto che era destinato ad un tetto e non all’arredamento), ma si presenta in ottimo stato nonostante gli anni.

Una volta tagliati tutti i pezzi di tavole di cui ho bisogno per la costruzione del mobile sono passato alla lavorazione successiva.

Piallare il castagno massello

Per la fase di piallatura delle tavole in massello mi sono servito della mia pialla filo spessore passando tutte le doghe.

Ovviamente ho piallato tutte le facce e le coste in modo da avere tutto ben rettificato.

Questo è un passaggio fondamentale che, oltre a spianare le superfici ci permette di averle perfettamente a 90° fra loro e quindi di ottenere delle giunzioni precise nella fase di incollaggio.

Presentazione del top con il lavabo prima della realizzazione delle giunzioni

Infatti, dopo la piallatura, ho intestato le tavole e simulato l’assemblaggio fra loro per formare il top compreso di lavabo.

Realizzazione dei pannelli in castagno

In questa fase affianchiamo le tavole fra loro e facciamo una vera e propria simulazione per vedere come sarà il pannello finale.

Nel mio caso poi ho deciso di unire fra loro le doghe con il sistema a lamello.

Inserimento dei lamelli nelle fresate in fase di incollaggio

Praticamente con l’uso di una fresatrice apposita si creano delle fresate che accolgono dei piccoli “biscotti” in legno i quali, con l’aiuto della colla, fanno da giunzione fra le tavole accostate.

Si tratta di uno dei sistemi di giunzione più usati nella falegnameria moderna perché ha diversi vantaggi tra cui la velocità di esecuzione, la tenuta e la precisione nell’assemblaggio.

Incollaggio delle tavole in castagno massello

Realizzate tutte le fresate posso passare all’incollaggio delle tavole.

Nel mio caso, visto che si tratta di 5 tavole, ho deciso di incollarne prima 3 fra loro e poi le altre 2 per evitare che si potessero ondulare.

Quindi, dopo una leggera levigata delle coste che andranno incollate fra loro ho messo colla e biscotti e stretto le tavole con dei morsetti appositi per pannelli.

Incollaggio delle tavole per la realizzazione del top

Per evitare l’imbarcamento del pannello non stringo subito al massimo questi morsetti, ma blocco tutto e poi metto dei morsetti in verticale che vanno a limitare proprio questo difetto.

Infine stringo definitivamente e progressivamente i morsetti orizzontali.

Ovviamente con lo stesso sistema ho realizzato tutti gli altri pannelli che comporranno il mobile, fianchi e fondo.

Realizzazione mobile bagno sospeso in castagno massello

Rifilatura del top al banco sega

Alla fine ho rifilato tutti i pannelli al banco sega per ottenere le misure definitive (vi ricordate che avevo lasciato le tavole leggermente più lunghe?) ottenendo così tutti i pezzi che mi servono per la scocca del mobile.

Con l’aiuto del seghetto alternativo ho fatto anche dei piccoli scassi necessari all’alloggiamento del lavabo.

A questo punto mi sono fermato, ma mi sono ritrovato davanti ad uno spiacevole inconveniente che forse mi sarei dovuto aspettare…

Nella seconda parte dell’articolo (che uscirà a breve) vi spiegherò di cosa si tratta, di come l’ho risolto e della realizzazione di tutto il resto del progetto.

A presto!

Per vedere tutto il lavoro descritto in questo articolo guarda il video relativo sul mio canale YouTube.

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